Mio nonno è un domatore di leoni
Il libro affronta il tema della malattia, in particolare l’Alzheimer, con forza, ironia e fantasia. Attraverso le vite inventate di Nonno Novello, la narrazione esplora il potere della creatività e dell’amore nel superare le difficoltà della memoria. Ogni travestimento diventa un’avventura che permette al nonno di vivere pienamente momenti di gioia e serenità, coinvolgendo tutta la famiglia in un percorso di accettazione e speranza. Tematiche principali • Alzheimer e malattia • Famiglia e amore • Creatività e immaginazione • Speranza e resilienza Spunti per la didattica • Laboratori di narrazione e immaginazione • Attività di sensibilizzazione sulla malattia e l’empatia • Discussioni sull’importanza della famiglia e della memoria affettiva • Progetti per sostenere la creatività come risorsa emotiva Domande guida 1. Come la fantasia aiuta Nonno Novello a superare i momenti difficili? 2. Qual è il ruolo della famiglia nel percorso di accettazione? 3. In che modo il libro tratta il tema della malattia con leggerezza e rispetto? 4. Quali messaggi di speranza emergono dalla storia?
C’è un ufo in giardino!
La storia esplora temi di amicizia, inclusione e solidarietà, mostrando come le differenze possano essere superate attraverso il rispetto e l’accettazione reciproca. Il racconto, adatto ai più piccoli, con sensibilità e dolcezza invita a riflettere sull’importanza della diversità e sul valore delle relazioni umane. Tematiche principali • Amicizia e solidarietà • Inclusione e diversità • Salute e accettazione • Avventura e fantasia Spunti per la didattica • Laboratori sull’inclusione e il rispetto delle diversità • Attività di narrazione e ascolto attivo • Discussioni sul valore dell’amicizia e della solidarietà • Progetti per sensibilizzare i bambini alle differenze e alle malattie rare Domande guida 1. Come cambia il rapporto tra i protagonisti grazie a Mery? 2. Cosa rappresenta la cupola nel racconto? 3. Quali valori emergono dalla storia? 4. Come il libro aiuta a comprendere e accettare le diversità?
Volevo solo dipingere i girasoli
Nel pieno della Seconda guerra mondiale, Agostino e Stefano vivono la crudezza della realtà in modi diversi ma uniti dall’amicizia. Una notte, osservano un treno merci carico di persone impaurite, che li porterà a incontrare Erica, una giovane ebrea sopravvissuta, dotata di un talento quasi magico: riesce a dipingere come erano i luoghi prima della distruzione della guerra. La narrazione intreccia la durezza della guerra con la bellezza dell’arte e dell’amicizia, fermandosi a riflettere sulle ingiustizie del passato e sul valore della speranza. Tematiche principali • Guerra e resistenza • Amicizia e solidarietà • Memoria storica e ingiustizia • Arte come strumento di speranza Spunti per la didattica • Laboratori artistici e di narrazione • Attività di riflessione sulla storia e i diritti umani • Progetti di sensibilizzazione contro il razzismo e la discriminazione • Discussioni sull’importanza della memoria storica Domande guida 1. Come cambia il rapporto tra Agostino, Stefano ed Erica? 2. Qual è il ruolo dell’arte nella narrazione e nella memoria? 3. Come il libro aiuta a comprendere la realtà della guerra? 4. Quali valori emergono dall’esperienza dei protagonisti?
Lo strano caso della libreria Dupont
Max, un ladruncolo di strada, e Désirée, figlia di una profumiera, si ritrovano coinvolti in una serie di eventi misteriosi che li portano all’interno della libreria Dupont, un edificio pieno di segreti e avvolto nel mistero di un fantasma. Tra fughe dalla polizia, indagini e segreti nascosti, i due ragazzi vivono un’avventura ricca di suspense e magia nella Parigi degli anni ’20, imparando il valore dell’amicizia e del coraggio. Tematiche principali • Mistero e avventura • Amicizia e coraggio • Libri e cultura • Fantasmi e segreti Spunti per la didattica • Laboratori di scrittura creativa e gialli • Approfondimenti sulla Parigi storica e culturale • Discussioni sul valore dell’amicizia e del coraggio • Attività di lettura condivisa e interpretazione di testi misteriosi Domande guida 1. Come si sviluppa il rapporto tra Max e Désirée? 2. Qual è il ruolo della libreria Dupont nel racconto? 3. In che modo il mistero e l’avventura sollecitano il lettore? 4. Quali lezioni di amicizia e coraggio emergono dalla storia?
Fabrizio Altieri
Fabrizio Altieri è nato e vive a Pisa. Dopo il diploma di liceo classico si è laureato in Ingegneria Meccanica e attualmente insegna in un istituto professionale. È autore di numerosi libri per ragazzi e bambini pubblicati da importanti case editrici italiane. Nei suoi scritti unisce umorismo e sensibilità, affrontando temi come l’amicizia, la solidarietà e il coraggio. È molto attivo nel panorama culturale, partecipando a incontri con i giovani lettori in scuole e biblioteche.
Il pescatore di stelle
In una notte d’estate profumata di salsedine, Manuel scappa dalla casa famiglia per inseguire una stella cadente e arriva sulla spiaggia dove incontra un uomo misterioso: il pescatore di stelle. L’uomo trascorre le notti a recuperare le stelle cadenti che rappresentano i desideri degli umani, catalogandole e cercando di unire le loro metà per creare nuovi sogni completi. Manuel viene iniziato a questa misteriosa arte, imparando l’importanza di fiducia, pazienza e speranza. Il racconto è una favola poetica sul valore dei sogni, della solidarietà e della rinascita personale. Tematiche principali • Sogni, desideri e speranza • Solitudine, amicizia e inclusione • Coraggio e crescita personale • Magia e realtà Spunti per la didattica • Laboratori di narrazione e scrittura creativa • Discussioni sulle emozioni e i sogni • Attività di ascolto empatico e condivisione • Progetti per promuovere la resilienza e la solidarietà Domande guida 1. Cosa rappresentano le stelle nel racconto? 2. Come evolve il rapporto tra Manuel e il pescatore di stelle? 3. Quali valori vengono trasmessi attraverso la favola? 4. In che modo il libro favorisce la riflessione sul senso della vita?
Peppe Millanta
Peppe Millanta è uno scrittore, sceneggiatore e musicista italiano nato a Pescara nel 1985. Diplomato all’Accademia Silvio d’Amico di Roma, ha scritto per il teatro e la televisione, firmando la sceneggiatura della serie “Blackout – Vite sospese” su Rai1. Nel 2018 ha esordito con il romanzo Vinpeel degli orizzonti, vincitore di numerosi premi, tra cui il Premio John Fante Opera Prima e il Premio Alda Merini, e candidato al Premio Strega Ragazzi. Fondatore della “Scuola Macondo – l’Officina delle Storie”, che si dedica alla scrittura e alle arti narrative, è direttore artistico del Festival SquiLibri e dirige la collana “Comete” per Ianieri Edizioni. È conosciuto per il suo stile che unisce sensibilità, ironia e forte attenzione ai temi umani.
Come un dente di leone
Grazia associa le persone a piante e fiori come metafora per capire il mondo che la circonda: la sua compagna di scuola più crudele è una pianta carnivora, la professoressa è un cactus, la madre un girasole appariscente. Quando arriva Alessandro, un ragazzo con problemi di salute, Grazia si trova coinvolta in un rapporto che cambia la sua prospettiva, introducendola in un mondo dove sogno e realtà si mescolano. Il libro affronta temi importanti come il bullismo, la malattia, l’amicizia e la capacità di affrontare il dolore con coraggio e fantasia. Tematiche principali • Bullismo e fragilità • Amicizia e coraggio • Malattia e resilienza • Fantasia e realtà Spunti per la didattica • Laboratori di scrittura e immaginazione • Discussioni sulle dinamiche del bullismo • Attività sull’empatia e la gestione delle difficoltà • Progetti di educazione emotiva Domande guida 1. Come cambia Grazia grazie all’amicizia con Alessandro? 2. In che modo le metafore vegetali aiutano la protagonista? 3. Come il libro affronta la realtà della malattia nei giovani? 4. Quali strumenti offre il racconto per affrontare il dolore?
Attilio Facchini
Attilio Facchini è un avvocato e scrittore italiano nato a Sora circa 40 anni fa. Ha iniziato scrivendo sceneggiature per cortometraggi e poi si è dedicato alla narrativa. Il suo romanzo d’esordio per ragazzi, Come un dente di leone, racconta una storia di amicizia, fragilità e coraggio, basata su un ricordo personale dell’autore. Il libro ha vinto il premio letterario Giana Anguissola ed è apprezzato per la capacità di affrontare temi complessi con sensibilità e ironia.
C’è un albero in Giappone
L’albero di kaki, piantato nel giardino di Tomio, maestro vasaio, ha attraversato momenti di gioia e tragedia. Nonostante i danni causati dal bombardamento atomico, riesce a rinascere, diffondendo un messaggio di vita e pace in tutto il mondo. Il racconto, narrato dalla prospettiva dell’albero, affronta temi delicati come la guerra, la perdita e la rinascita, trasmettendo un forte messaggio di speranza attraverso illustrazioni evocative che avvicinano i più piccoli alla memoria storica. Tematiche principali • Memoria storica e pace • Resilienza e speranza • Natura e cicli della vita • Valori umani e non-violenza Spunti per la didattica • Laboratori sulla memoria e la pace • Attività artistiche e di narrazione • Discussioni sulla guerra e la resilienza • Progetti per promuovere la cultura della pace nelle scuole Domande guida 1. Perché l’albero di kaki è simbolo di speranza? 2. Qual è l’importanza di ricordare la storia del Giappone? 3. Come si può insegnare la pace ai bambini attraverso le storie? 4. Che ruolo ha la natura nel racconto della resilienza?