Andrea Visibelli

Andrea Visibelli, nato in Toscana nel 1984, è uno scrittore e regista con una carriera brillante nel campo della letteratura per ragazzi. Ha esordito con la serie “Capitan Bitorzolo” e ha all’attivo diverse opere dedicate a giovani lettori, spesso caratterizzate da un tono vivace e ricco di avventura. Ha anche esperienza come direttore artistico e regista teatrale, ruolo che ha ricoperto a Lucca, e ha lavorato come storyteller. Visibelli si distingue per una scrittura capace di coinvolgere e divertire il pubblico giovane, promuovendo valori come il coraggio e la fantasia.

Adelmo che voleva essere Settimo

Con il suo fedele asino Santino, Adelmo affronta il cammino verso un mondo nuovo, lasciandosi alle spalle la sua vita passata ma portando con sé ricordi forti e la promessa di tornare insieme. Il viaggio diventa metafora della crescita e della scoperta di sé. Attraverso le sfide e gli incontri, Adelmo impara il valore del coraggio, delle radici e dell’avventura che è diventare grandi. Tematiche principali • Crescita e formazione • Coraggio e scoperta di sé • Legami familiari e radici • Avventura e cambiamento Spunti per la didattica • Laboratori narrativi sul tema del viaggio e della crescita • Attività di lettura e riflessioni su coraggio e responsabilità • Progetti per esprimere emozioni legate ai cambiamenti della vita • Discussioni sull’importanza delle radici e della famiglia Domande guida 1. Cosa significa per Adelmo partire e cosa lasciare alle spalle? 2. Quali sfide incontra e come le supera? 3. Come il viaggio diventa metafora della crescita? 4. Quali insegnamenti di coraggio e speranza emergono dal racconto?

Daniele Mencarelli

Daniele Mencarelli è un poeta, scrittore e sceneggiatore italiano nato a Roma nel 1974. Ha esordito in poesia nel 1997 e ha pubblicato numerose raccolte, tra cui I giorni condivisi (2001), Bambino Gesù, Ospedale Pediatrico (2001, edizione ampliata 2010), e La croce è una via (2013), quest’ultima rappresentata da Radio Vaticana. Nel 2018 ha pubblicato il suo primo romanzo, La casa degli sguardi, ispirato alla sua esperienza di lavoro al Bambino Gesù, con cui ha ricevuto diversi premi letterari. Nel 2020 ha pubblicato Tutto chiede salvezza, finalista al Premio Strega e vincitore del Premio Strega Giovani. È attivo anche come sceneggiatore per la Rai e da questo libro è stata tratta una serie televisiva di successo.

Che fine hanno fatto i supereroi?

Il racconto esplora in modo divertente e originale il tema della responsabilità individuale e collettiva. Quando i Supereroi si fermano, spetta ai bambini imparare a prendersi cura del loro paese, delle strade, della natura e dell’ambiente. Il libro invita a riflettere sull’importanza della partecipazione attiva e sul valore del prendersi cura degli spazi comuni, sfidando i lettori a diventare “eroi” della vita quotidiana. Tematiche principali • Responsabilità e partecipazione civica • Cura dell’ambiente e comunità • Senso di comunità e autonomia • Impegno e crescita personale Spunti per la didattica • Laboratori sul rispetto dell’ambiente e della città • Attività di riflessione su azioni concrete per il bene comune • Progetti per sviluppare senso di responsabilità e autonomia • Discussioni su ruolo e coscienza civica nella società Domande guida 1. Perché i Supereroi decidono di scioperare? 2. Quali responsabilità devono assumersi i bambini? 3. Come il libro incoraggia a prendersi cura dell’ambiente? 4. Quali esempi di eroi quotidiani si possono trovare nella propria vita?

Fino a quando la mia stella brillerà

La narrazione ripercorre l’infanzia felice e poi la drammatica perdita della libertà di Liliana, costretta a vivere l’orrore della deportazione. Attraverso ricordi intensi e testimonianze vive, Liliana racconta le sofferenze e le paure vissute nei campi di concentramento, ma anche la sua forza e la volontà di resistere. Il libro è impreziosito da fotografie tratte dagli album di famiglia e accompagna il lettore in un viaggio di memoria fondamentale per non dimenticare la Shoah. Liliana Segre, diventata una delle più importanti testimoni dell’Olocausto in Italia, offre ai ragazzi un messaggio di pace e umanità. Tematiche principali • Shoah e memoria storica • Coraggio e resilienza • Libertà e dignità umana • Importanza della testimonianza Spunti per la didattica • Laboratori di memoria e testimonianza • Attività di lettura e riflessione sulla Shoah • Progetti di educazione alla pace e ai diritti umani • Discussioni sull’importanza della diversità e del rispetto Domande guida 1. Quali esperienze hanno segnato l’infanzia di Liliana Segre? 2. Come Liliana riesce a mantenere la speranza nei momenti più difficili? 3. In che modo il libro aiuta a prevenire l’oblio della memoria storica? 4. Perché è importante ascoltare le testimonianze dirette della Shoah?

Le valigie di Auschwitz

Il libro narra le vicende di Carlo (Italia), Hannah (Germania), Emeline (Francia) e Dawid (Polonia) che, pur nati in città diverse, condividono un destino segnato dalle leggi razziali e dalla deportazione. Ogni bambino porta con sé oggetti carichi di significato, raccolti nelle loro valigie, simbolo di identità, speranza e memoria. Carlo ama i treni; Hannah perde la voce per il dolore della separazione dal fratello; Emeline vive la discriminazione con paura ma anche con qualche alleanza; Dawid lotta per sopravvivere dopo la perdita della famiglia. Queste storie di coraggio e dolore si intrecciano in un affresco che ci ricorda che la Shoah non deve essere dimenticata. Tematiche principali • Shoah e memoria storica • Persecuzione e deportazione • Coraggio e resilienza infantile • Importanza della memoria e della testimonianza Spunti per la didattica • Laboratori sul racconto della Shoah e analisi storica • Attività di riflessione su diritti umani e tolleranza • Progetti per sviluppare empatia e rispetto delle diversità • Discussioni su memoria, giustizia e prevenzione dell’odio Domande guida 1. Cosa rappresentano le valigie per ciascuno dei bambini? 2. Come il libro fa comprendere la brutalità della Shoah ai giovani? 3. Quali sono gli esempi di coraggio e solidarietà che emergono? 4. Come si può contribuire oggi a mantenere viva la memoria storica?

Emeline nel villaggio dei Giusti

Dopo la perdita dei genitori e la minaccia dei delatori nei dintorni del suo appartamento, Émeline viene protetta da amici e alleati, che la aiutano a raggiungere il villaggio montano di Le Chambon-sur-Lignon in Francia. Qui si unisce ad altri rifugiati e tenta di ricostruire la propria vita in un luogo simbolo di resistenza contro il nazismo. Il villaggio fu infatti riconosciuto da Yad Vashem nel 1990 come un centro di salvataggio di migliaia di ebrei durante la guerra. Il romanzo racconta con intensità e speranza una pagina storica di coraggio e solidarietà. Tematiche principali • Shoah e resistenza • Coraggio e solidarietà • Perdita e ricostruzione della vita • Memoria storica e valori umani Spunti per la didattica • Laboratori su storia, resistenza e solidarietà • Attività di lettura e discussione sulla memoria della Shoah • Progetti per valorizzare coraggio e impegno civile • Discussioni sul valore dei Giusti tra le Nazioni Domande guida 1. Quali rischi ha dovuto affrontare Émeline per salvarsi? 2. Come il villaggio di Le Chambon-sur-Lignon rappresenta un simbolo di resistenza? 3. Quali valori emergono nella testimonianza della storia? 4. Perché è importante conoscere i Giusti fra le Nazioni?

Daniela Palumbo

Daniela Palumbo è una scrittrice e giornalista italiana nata a Roma nel 1965 e residente a Milano. Scrive principalmente libri per l’infanzia e l’adolescenza, affrontando spesso temi difficili con una prospettiva che ricerca la bellezza e la speranza nelle storie umane. Collabora con il mensile di strada “Scarp de’ tenis” della Caritas Ambrosiana e ha pubblicato con editori importanti come Piemme, Mondadori, Giunti, San Paolo e altri. Ha ricevuto numerosi premi letterari, tra cui il Premio Battello a Vapore nel 2010 per il libro Le valigie di Auschwitz. Tra le sue opere più conosciute ci sono anche i testi scritti insieme a Liliana Segre e altri impegnati in temi di denuncia sociale e memoria storica.

Sarò i tuoi occhi. Il viaggio di Cesare

Quando Cesare e sua madre Valentina si risvegliano in una foresta oscura e misteriosa, il buio sembra impenetrabile. Cesare, però, ha una visione speciale del mondo, fatta di immaginazione e coraggio. Insegna alla madre a vedere con un senso in più: la fantasia che tutto può. Attraverso questo viaggio, madre e figlio imparano a guardare il mondo con occhi nuovi, scoprendo la bellezza nascosta nelle piccole cose e la forza dei legami che nessun buio può spezzare. Un testo che con dolcezza parla di coraggio, fragilità e amore trasformatore. Tematiche principali • Disabilità e immaginazione • Amore e legami familiari • Coraggio e resilienza • Bellezza nelle piccole cose Spunti per la didattica • Laboratori di narrazione e illustrazione emotiva • Attività di ascolto e condivisione sui temi della disabilità • Progetti per valorizzare la fantasia e il coraggio • Discussioni sul valore della famiglia e dei legami affettivi Domande guida 1. Come Cesare insegna alla madre a vedere il mondo diversamente? 2. Quali messaggi di coraggio e amore emergono dalla storia? 3. In che modo il libro usa la fantasia per affrontare la disabilità? 4. Perché i legami familiari sono così importanti nel racconto?

E voleremo sopra la paura. Noi e Cesare, mano nella mano

La narrazione è intensa e poetica, e descrive il rapporto tra la madre Valentina, il padre Federico, i due figli e Cesare, il bambino malato. Tra ospedali, terapie, ricordi dolorosi e momenti di gioia, la famiglia lotta per mantenere il sorriso e la speranza. Il libro mette in luce l’importanza di chiedere aiuto, di riconoscere i propri limiti e di affrontare le paure più profonde. Tra momenti di tenerezza e sconforto, la famiglia decide di non arrendersi e di continuare a cercare la felicità, anche tra le onde di una tempesta interiore. Tematiche principali • Malattia e dolore familiare • Resilienza e speranza • Amore e solidarietà • Ricordo e rinascita Spunti per la didattica • Attività di narrazione e condivisione di emozioni • Progetti di sensibilizzazione sul tema della malattia e dell’inclusione • Laboratori di riflessione sull’importanza del sostegno familiare • Discussioni sulla capacità di affrontare le paure e i limiti Domande guida 1. Come la famiglia di Cesare affronta le difficoltà della malattia? 2. Quali sono i momenti di speranza e rinascita nella narrazione? 3. Qual è il messaggio principale del libro sulla forza dell’amore e della solidarietà? 4. Come il racconto può aiutare a comprendere le sfide delle persone con malattie rare?