Vinicio Marchioni
Vinicio Marchioni è un attore e regista italiano, nato a Roma il 10 agosto 1975. Dopo aver inizialmente intrapreso studi in Lettere presso l’Università La Sapienza, ha deciso di dedicarsi completamente alla recitazione, diplomandosi nel 2000 presso la Libera Accademia dello Spettacolo di Roma. Ha esordito in teatro nel 1995 con l’associazione culturale LUDOM e ha successivamente ampliato la sua formazione studiando con Luca Ronconi presso il Centro Santa Cristina nel 2005.
La notorietà presso il grande pubblico è arrivata con il ruolo de “Il Freddo” nella serie televisiva “Romanzo criminale – La serie” (2008-2010), diretta da Stefano Sollima, ispirata alla storia della Banda della Magliana. Al cinema, ha ottenuto riconoscimenti per la sua interpretazione in “20 sigarette” (2010), basato sull’esperienza di Aureliano Amadei durante la strage di Nassiriya, che gli è valso una menzione speciale al Festival di Venezia.
Nel corso della sua carriera, Marchioni ha lavorato con registi di rilievo, tra cui Woody Allen in “To Rome with Love” (2012), e ha partecipato a numerose produzioni sia cinematografiche che teatrali, dimostrando una notevole versatilità artistica. Oltre alla recitazione, ha intrapreso la carriera di regista, ampliando ulteriormente il suo contributo al panorama culturale italiano.
TRE NOTTI
Periferia di Roma, venerdì 29 novembre 1991. Andrea ha quindici anni e sua madre lo accompagna per l’ultima volta a vedere il padre, o meglio ciò che resta di quell’uomo che da tempo li ha abbandonati per andare a vivere con un’altra donna e che adesso un cancro si sta finendo di mangiare, questione di poche ore. Scenario di questo incontro totalmente asimmetrico, giacché il padre non ha più le forze per guardare il figlio né rispondere alle sue domande, è “la fattoria”, come la chiama Andrea, la casa che gli uomini della sua famiglia hanno tirato su con le proprie mani, sacco di cemento dopo sacco di cemento. Sconvolto da quell’incontro, quasi febbricitante di dolore, di rabbia, spaesamento e rimpianti, il ragazzo ruba la macchina del nonno e scappa via, senza nemmeno saper guidare, facendo perdere ogni traccia di sé anche a sua madre, che lo cerca disperata. Un coro di indimenticabili personaggi maschili irrisolti – puntellato da donne quantomeno risolute, come Martina, sedici anni, perdutamente innamorata di Axl Rose, bellissima senza sapere di esserlo – accompagnerà Andrea lungo tre notti decisive, in un viaggio alla scoperta di se stesso e di un padre che, in fondo, non ha mai conosciuto. Fra gli altri Memmo, proprietario del Bar dello Sport, Nerone – una laurea in Filosofia, mille lavori e pure la galera alle spalle –, lo zio Mauro e Sorcapelata, primi omosessuali in borgata. Uomini spesso brutali, grevi, traditi e traditori, eppure sempre solidali, complici, custodi l’un con l’altro dei segreti di una vita.